Mario Spadolini

Istruttore Nazionale Padel di 1° Livello

Iscrizione all’albo nazionale MSP Italia n°31312

Ciao, sono Mario e organizzerò con cura la vostra prima lezione di Padel, presso il Circolo Non Solo Padel AQ a L’Aquila.

Sono un amante e fautore di questa bellissima disciplina sportiva, che può essere un motivo di divertimento o una semplice occasione di incontro e di “scambio”. Sono stato tennista e giocatore agonista di tennistavolo.

Mi sono formato e diplomato presso la MSP Italia, mediante un Corso tenuto dal Maestro Nazionale FIT Daniele Scopece e da Istruttori Nazionali di secondo Livello FIT, tutti associati APA (Associazione Padel Argentina). Ho deciso di intraprendere questo percorso di crescita sia formativa che pratica, per amore per lo sport e per la mia convinzione, che ha sempre contraddistinto la mia vita, che lo sport è scuola di vita.

Il Padel è uno sport libero, divertente e seducente. Va giocato, vissuto, devi viverlo e porti delle domande. Un bravo istruttore crede fortemente in quello che fa, ha sempre dei dubbi e cerca le risposte, cresce con i suoi allievi e per questo il suo percorso di formazione non termina mai.

Mi piacciono i giocatori tecnici ed eleganti ma anche intelligenti tatticamente.
Uno dei miei giocatori preferiti è Agustin Tapia…un giovane argentino che ha tutti i colpi: è bello da vedere, creativo, intelligente ed esplosivo, soprannominato il “Mozart di Catamarca” (sono anche un appassionato di musica!). Tra le donne, adoro Alejandra Salazar, giocatrice spagnola, intelligente, sempre concentrata, costante e capace anche di soluzioni a sorpresa; una compagna ideale per lo sviluppo del gioco e la conquista del punto.

Svolgo le mie lezioni sulla base dei seguenti principi tradizionali:
Spiegazione del colpo: spiegazione di un colpo in una posizione e il perché di un determinato atteggiamento.
Dimostrazione: eseguo il colpo in una posizione e spiego il perché di quel determinato atteggiamento.
Esecuzione: mettere in pratica il colpo in una determinata posizione e in un preciso momento di gioco.
Ripetizione: esercitazioni al cesto e con palla attiva in gioco, fino all’esecuzione corretta.
Cura della Tecnica: curo molto l’aspetto tecnico perché ritengo che la corretta esecuzione del “gesto tecnico” sia fondamentale per ottenere più facilmente e con maggiore efficacia il colpo desiderato.
Esercizi di coordinazione: non basta avere tra le mani una “Pala” (la racchetta da Padel si chiama così!) e colpire la pallina. Bisogna sapersi muovere con agilità, costanza e consapevolezza e questo va ottimizzato curando l’esercizio atletico e di coordinazione, per essere sempre reattivi alla situazione di gioco.

Proverò, nei limiti delle mie conoscenze, a rispondere alle vs. domande e ai vostri dubbi su regolamenti, tecnica e tattica del Padel.
Vi aspetto!!!